Senti le rane

Al tavolino di un bar, Gerasim racconta a Sogliani la storia di un terzo amico seduto poco piů in lŕ, ed č una storia molto avventurosa. Ebreo convertito al cattolicesimo per chiamata divina, Zuckermann prende i voti e diventa "il prete bello" di Zobolo Santaurelio Riviera, localitŕ balneare di "fascia bassa": agli occhi dei fedeli passa per un santo, illuminato, alacre e innocente. Ma un pomeriggio di fine estate, mentre intorno al suo nome diventano sempre piů insistenti le voci di miracoli, a Zuckermann si offre la visione della Romana, la figlia diciassettenne di due devoti parrocchiani. Da lě in poi, fra pallidi tentativi di espiazione, passioni e gelosie, cui fanno da contrappunto le vaneggianti digressioni di Gerasim e Sogliani, dall'Uomo vitruviano agli etologi fiamminghi, dagli asceti di Costantinopoli all'Ikea, da Rossella O'Hara all'olio di nespolo babilonese, lentamente si consuma una tragedia sentimentale che travolge l'intera comunitŕ e trova il suo epilogo in riva a un fosso...